Porta Venezia è considerata la zona LGBT+ di Milano, infatti troviamo la gay street Via Lecco, una via piena di locali tra cui il MONO primo locale ad aver aperto dando il via all’apertura di una serie di gay bars, come Red Café, LeccoMilano, Eppol e tanti altri.

Porta Venezia è anche considerata la zona veg di Milano, infatti si concentrano tanti locali veg tra cui Flower Burger, Brolo Milano e tanti altri.

Troviamo anche la shopping street, Corso Buenos Aires che con i suoi circa 1500 metri e più di 350 negozi è una delle shopping street più lunga d’Europa.

Sempre in zona troviamo i Giardini Indro Montanelli, uno dei parchi più belli di Milano, sede del planetario cittadino, del museo di storia naturale e della galleria d’arte moderna. L’attuale Porta Venezia venne costruita nel 1827, era una delle porta cittadine. Con il tempo perse ogni forma difensiva portando la ristrutturazione e quindi alla concezione di monumento.

Come arrivare:

Il percorso più comodo per raggiungere Porta Venezia è in Metro, la linea M1 (Rossa) ma anche dalla linea S1, S2, S5, S6, S13 dei treni urbani e l’autobus notturno NM1.

Curiosità:

La fermata della Metro gode dei colori della bandiera LGBT+ allestiti in occasione del Pride 2018. In Villa Invernizzi, vicino i Giardini Pubblici, puoi ammirare dall’esterno dei splendidi fenicotteri rosa. Antonietta Fagnani Arese è una delle donne che amò Foscolo, abitava in Corso Venezia 8, oggi demolito ad eccezione di una balcone e si dice che il suo fantasma di sporge ancora quando la luna è abbastanza visibile.